sabato 29 febbraio 2020

Beastly


Recensione del libro "Beastly" di Alex Flinn


Titolo: Beastly
Autrice: Alex Flinn
Editore: Giunti Editore
Prezzo: Cartaceo €4,90/ebook €3,95

Voto: 2,75/5


Trama:
Kyle Kingsbury, ricco, bello e popolare si prende gioco di una ragazza piuttosto bruttina della sua classe di nome Kendra, una vera e propria strega in incognito. Lei allora lo maledice per la sua cattiveria, tramutandolo in una bestia; gli concede però due anni per rompere l'incantesimo, perché pochi istanti prima di trasformarsi, Kyle compie un atto di gentilezza, donando alla ragazza della biglietteria una rosa che la sua partner si era rifiutata di indossare per il ballo. L'unico modo di rompere l'incantesimo e ritornare alla sua bellezza è amare ed essere corrisposto.

Recensione:
L'autrice, per questo romanzo, ha tratto ispirazione dalla favola della bella e la bestia ed è ambientato ai giorni d'oggi.
Ho voluto comprare questo romanzo perché un giorno stavo riguardando il film e, senza pensarci un attimo, ho aggiunto questo libro alla lunga lista dei libri da comprare.
Il film mi è sempre piaciuto molto, ahimè il libro non tanto.
L'ho trovato molto povero nei dettagli, nelle descrizioni e nelle caratteristiche dei personaggi. Forse è perché ho visto il film tante di quelle volte che mi ero abituata a quella versione. Ma il libro mi è sembrato un po' infantile in alcune parti e nel modo di parlare del personaggio maschile, anche più del film. Il ché è tutto un dire!
Però ammeto che è molto più simile alla versione originale de La Bella e la Bestia infatti il protagonista maschile, Kyle, grazie al sortilegio che gli ha scaraventato contro la strega Kendra diventa una vera e proprio bestia (per intenderci come nel cartone animato).

"È la mia unica possibilità. Devo amarla. E lei dovrà ricambiare il mio amore, altrimenti per me sarà la fine."

Una cosa che proprio non mi ha convinto è che la bestia si iscrive ad una chat di gruppo dove ci sono altre persone che, come lui, sono state trasformate anche loro. C'è un ragazzo-orso, un ranocchio e una sirena. Questa cosa l'ho trovata senza senso. Anche perché oltre che a leggere la chat non facciamo mai la conoscenza di queste altre "persone" che, in realtà, non so se sono stati trasformati anche loro da una strega.
Insomma, non so se sono stata influenzata dal film ma  il libro non mi ha convinto proprio per nulla.
Il libro è in prima persona e la voce narrante è quella di Kyle, purtroppo per me niente doppio POV. La scrittura è semplice, il libro scorre abbastanza veloce superate le prime 100 pagine, pagine in cui stavo per chiudere il libro e non aprirlo più.
Questo libro lo consiglio più ad un pubblico giovane se hanno voglia di leggere qualcosa di non troppo complicato e adatto a loro. 

Autrice:
Alex Flinn è una scrittrice statunitense, conosciuta in Italia per il suo romanzo Beastly, da cui è stato tratto un film omonimo che è stato proiettato negli Stati Uniti a marzo 2011.

venerdì 28 febbraio 2020

Dieci piccoli indiani


Recensione del libro "Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie

Titolo: Dieci piccoli indiani
Autrice: Agatha Christie
Genere: Giallo
Editore: Mondadori - Oscar Gialli
Prezzo: Cartaceo €12,00/ebook €7,99

Voto: 4,5⭐/5


Trama:
Dieci persone estranee l'una all'altra sono state invitate a soggiornare in una splendida villa a Nigger Island, senza sapere il nome del generoso ospite. Eppure, chi per curiosità, chi per bisogno, chi per opportunità, hanno accettato l'invito. E ora sono lì, su quell'isola che sorge dal mare, simile a una gigantesca testa, che fa rabbrividire soltanto a vederla. Non hanno trovato il padrone di casa ad aspettarli. Ma hanno trovato una poesia incorniciata e appesa sopra il caminetto di ciascuna camera. E una voce inumana e penetrante che li accusa di essere tutti assassini. Per gli ospiti intrappolati è l'inizio di un interminabile incubo.

Recensione:
Primo libro di Agatha Cristie e super felice di aver iniziato a leggere questo genere ma soprattutto quest'autrice tanto acclamata.
Questo romanzo è ambientato in una casa sull'isola di Nigger Island (nell'Inghilterra del sud). La casa è di proprietà di un certo Owen che invita 8 persone a trascorre una breve vacanza a casa sua, e offre lavoro a un maggiordomo e a una cuoca (marito e moglie). Queste 10 persone non si conoscono, ma ben presto si ritroveranno a fare i conti con un assassino molto astuto.
Queste dieci persone, una dopo l'altra iniziano a morire, come? L'assassino segue una macabra filastrocca per bambini:

"Dieci poveri negretti
se ne andarono a mangiar:
uno fece indigestione,
solo nove ne restar.

Nove poveri negretti
fino a notte alta vegliar:
uno cadde addormentato,
otto soli ne restar.

Otto poveri negretti
se ne vanno a passeggiar:
uno, ahimè, è rimasto indietro,
solo sette ne restar.

Sette poveri negretti
legna andarono a spaccar:
un di lor s’infranse a mezzo,
e sei soli ne restar.

I sei poveri negretti
giocan con un alvear:
da una vespa uno fu punto,
solo cinque ne restar.

Cinque poveri negretti
un giudizio han da sbrigar:
un lo ferma il tribunale,
quattro soli ne restar.

Quattro poveri negretti
salpan verso l’alto mar:
uno un granchio se lo prende,
e tre soli ne restar.

I tre poveri negretti
allo zoo vollero andar:
uno l’orso ne abbrancò,
e due soli ne restar.

I due poveri negretti
stanno al sole per un po’:
un si fuse come cera
e uno solo ne restò.

Solo, il povero negretto
in un bosco se ne andò:
ad un pino si impiccò,
e nessuno ne restò."


Ho trovato questo romanzo davvero molto molto bello, non mi aspettavo che potesse prendermi così tanto e invece mi sono dovuta ricredere! La narrazione è in terza e la scrittura dell'autrice è molto scorrevole e semplice nello spiegare i tanti e vari avvenimenti. Fino alla fine del libro non si riesce a capire chi possa essere il vero assassino. O meglio io non sono riuscita a capirlo, cambiavo sempre idea e quando alla fine ho scoperto tutto sono rimasta senza parole. E' proprio vero che Agatha Cristie è la regina del giallo!

Autrice:
Agatha Christie, pseudonimo di Agatha Miller (Torquay, 1890 - Wallingford, 1976), è la più famosa giallista al mondo e una delle più prolifiche scrittrici di ogni tempo: ha al suo attivo circa ottanta opere, tradotte in più di cento lingue e vendute in oltre due miliardi di copie. Oltre ai gialli e alle opere teatrali, ha scritto sei romanzi d'amore, un'autobiografia e un libro di viaggio. Nel 1971 ha ricevuto il più alto riconoscimento britannico, divenendo Dama dell'Impero.

giovedì 27 febbraio 2020

Il problema è che ti amo


Recensione del libro "Il problema è che ti amo" di Jennifer L. Armentrout


Titolo: Il problema è che ti amo
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Genere: Romance
Editore: Casa Editrice Nord
Prezzo: Cartaceo € 9,00/ebook € 5,99
Voto: 5/5

Trama:
Da quattro anni, il silenzio è lo scudo che la protegge dal resto del mondo. Circondata dall'affetto dei nuovi genitori adottivi, Mallory Dodge ha cercato di superare i traumi del passato, di convincersi di non avere più bisogno di essere invisibile, ma le cicatrici dell’anima bruciano ancora e non le permettono di dimenticare. Ecco perché dover frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarà costretta a uscire dal guscio, la terrorizza. Tuttavia è proprio a scuola che accade l’inaspettato: tra i suoi nuovi compagni c’è Rider Stark, l’unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un'occasione l'ha protetta dalla violenza del padre affidatario. Rider però è cambiato: ha un atteggiamento arrogante, una pessima reputazione e pare che sia invischiato in una rete di cattive compagnie. Anche se, dietro quella maschera da sbruffone, Mallory riconosce ancora il suo eroe d’un tempo... un eroe per di più molto affascinante.
Eppure gli anni trascorsi lontano da Mallory hanno segnato profondamente Rider, che ben presto si troverà davvero nei guai. E Mallory sarà la sola a poter fare la differenza. Ma riuscirà a far sentire la propria voce e a battersi per il ragazzo che ama, o la paura la farà tacere per sempre?


Recensione:
<<La gente può dire e pensare quello che vuole, ma sei tu a scegliere come reagire.>>

Mallory è una ragazza che dopo aver passato un'infanzia a "non fare rumore" ha problemi a relazionarsi con persone che non conosce. Fa fatica a parlare e a esprimere tutto quello che le passa per la testa, non è abituata ai rumori e l'unica cosa che sa con certezza è che "non deve fare rumore" se non vuole essere notata.
Mallory, quando è ancora un'adolescente e dopo essere scampata all'inferno, viene adottata da una coppia di medici che le vuole bene e che la trattano come se fosse la loro figlia.
Molto grata di questa sua nuova vita, Mallory, decide di frequentare il suo ultimo anno di liceo in una scuola pubblica e non studiare a casa come ha fatto fino a quel momento.
Durante il suo primo giorno di scuola fa la comparsa un ragazzo che Mallory conosce molto bene e che non ha mai dimenticato. Un ragazzo che l'ha sempre protetta, anche prendendo pugni al posto suo, questo ragazzo si chiama Rider.
Rider non ha mai dimenticato la piccola Mallory e quando si incontrano a scuola tutto torna a galla e i sentimenti che provano l'uno per l'altra, piano piano, si fortificheranno sempre di più. Mallory, anche grazie a Rider, inizierà un percorso di crescita. Inizierà a relazionarsi con più persone e a tirare fuori le parole che le ronzano in testa.
Due ragazzi con un passato che nessun bambino dovrebbe vivere, cercheranno di guardare il loro futuro insieme, mano nella mano verso un orizzonte dove la felicità e l'amore e la fiducia in se stessi saranno al primo posto.

<<Parlare in pubblico è come creare un'opera d'arte. La bravura è una cosa molto soggettiva, ma l'importante è provarci>>

Il problema è che ti amo penso che sia la storia più dolce che l'Armentrout abbia mai scritto.
E' la quarta volta che leggo questo libro e ogni volta le emozioni sono sempre le stesse, penso che questo libro non mi annoierà mai. E' un libro con tematiche forti e importanti, ma anche dolce e vero come i suoi protagonisti. Mallory e Rider insieme sono bellissimi, due ragazzi che cercano sempre di proteggersi e recuperare il tempo perduto.
Non riesco a trovare altre parole per descrivere questo libro se non "dolce".
E' una storia d'amore bellissima e piena di tenerezza che non farà altro che sciogliere il cuore del lettore.
Mallory la vediamo crescere pagina dopo pagina sempre di più, e insieme a lei cresce anche la voglia di vivere una vita piena di parole.
Rider invece è un ragazzo che ha sempre protetto la sua Pesce (così come la chiama lui) fin da quando erano bambini e non perde occasione per farlo anche ora che sono grandi. Cercherà di proteggerla sempre da tutto e tutti e si assicurerà che non le accada mai nulla di brutto; cercherà di farla credere più in se stessa. Ma se fosse proprio lui a non crede in se stesso? Diciamo che a un certo punto i ruoli si invertiranno e sarà Mallory che dovrà tirare fuori le unghie e le parole per far capire a Rider quanto vale e quanto è importante non abbandonare i propri sogni.
Come ho detto all'inizio questo libro tratta tematiche importanti e serie e l'autrice è stata, a mio parere, più che brava a trattarli con la giusta delicatezza. La scrittura è semplice, lineare e intrigante. Consiglio assolutamente questo libro a tutti quelli che hanno voglia di immergersi in una storia forte e dolce ma anche a tutti quelli che hanno voglia di sentirsi veri e amati.

"Per sempre era il battito del mio cuore e la speranza del domani.
Per sempre era il lato positivo che si celava anche nelle situazioni più brutte.
Per sempre era sapere che i momenti di debolezza non sarebbero durati in eterno.
Per sempre era sapere di essere forte.
Per sempre erano Carl e Rosa, Ainsley e Keira, Hector e Rider. E anche Jayden.
Per sempre era il drago dentro di me che sputava fuoco e si era scrollato di dosso la paura come un serpente che cambia pelle.
Per sempre era, semplicemente, la promessa di qualcosa in più.
Per sempre era un lavoro in corso.
E non vedevo l'ora che arrivasse."

Autrice:Jennifer L. Armentrout è il vero nome di J. Lynn, un'autrice bestseller pubblicata con successo in tutto il mondo.

mercoledì 26 febbraio 2020

Cover Reveal Love me again


Salve Readers! Eccomi tornata per un nuovo COVER REVEAL!
"LOVE ME AGAIN" è il secondo volume della "Karl & Kate Serie" scritta da Carola Rifino.
Di seguito vi lascio qualche informazione in più su questo libro!



lunedì 24 febbraio 2020

La corte di ali e rovina


Recensione del libro "La corte di ali e rovina" di Sara J. Maas


Titolo: La corte di ali e rovina
Autrice: Sarah J. Maas
Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Prezzo: Cartaceo €18,90/ebook €9,99

Voto: 4,5/5


Trama:
Feyre è determinata a raccogliere il maggior numero di informazioni possibile sui piani di Tamlin e del Re di Hybern che minacciano di mettere Prythian in ginocchio. Per questo si è separata dall'uomo che ama e ha fatto ritorno alla Corte di Primavera. Ma per poter portare a termine il suo piano, dovrà tessere una fitta trama di inganni e tenere a bada il suo desiderio di vendetta. Sa bene, infatti, che un solo passo falso potrebbe condurre non soltanto alla sua rovina ma a quella di tutto il suo mondo. La ragazza sa anche che il Re di Hybern non si fermerà davanti a nulla, perciò, a mano a mano che la guerra si avvicina, dovrà decidere di chi fidarsi e cercare alleati nei posti più inaspettati.

Recensione:
"Continueremo a progettare il nostro futuro, guerra o meno. Io continuerò a pianificare il nostro futuro"

La corte di ali e rovina è l'ultimo libro della trilogia di ACOTAR. Ho letto questo libro più lentamente rispetto a quelli precedenti, un po' perché non avevo abbastanza tempo da dedicargli ma più che altro perché sapevo che, dopo questo libro, non ce ne sarebbe stato un altro sulla libreria pronto ad essere letto! Quindi ho cercato di godermelo il più possibile.
Questa volta non scriverò un riassunto del libro perché voglio che siate voi stessi a scoprire gli eventi che si celano dietro questo epilogo ma posso dirvi che la nostra Feyre si è dimostrata una ragazza con molta audacia e con coraggio ha affrontato ogni situazione che le si poneva davanti, dall'inizio del libro fino alla fine. E' diventata una donna che per proteggere chi ama è disposta a sacrificare tutto, ed diventata una Signora Suprema pronta a difendere il suo popolo.

<<Vedo ogni cosa di te, Rhys. E non c’è una parte che non ami con tutta me stessa>>

Rhysand, invece, l'ho adorato fin dalla sua prima apparizione nel primo libro. E' uno di quei personaggi che vuoi o non vuoi sei costretta ad amare. Rhys è un uomo che tutti vorrebbero al proprio fianco, un uomo che ha sempre cercato di far capire a Feyre che solo lei può scegliere cosa farne della sua vita, non l'ha mai costretta a fare nulla. Al contrario l'ha sempre spronata a prendere le proprie decisione e portarle avanti, l'ha sempre appoggiata in tutto. E poi mi sono emozionata troppo quando ha fatto un bellissimo discorso prima della battaglia finale a tutte le persone che ama. Eh sì! Caro il nostro bel Signore Supremo della Corte della Notte, mi hai proprio stesa ahahah!
Insomma, ho amato sia Feyre che Rhys ma anche tutti altri personaggi come: Cassian, Azrel, Mor, Amren ma anche  Nesta, Elain, e Lucien. Personalmente spero di poter leggere qualcosa su questi altri personaggi, in particolare vorrei leggere di Cassian e Nesta che insieme mi piacciono troppo!
A questo libro ho dato mezzo punto in meno rispetto agli altri due perché, secondo me, il finale è stato un po' troppo affrettato. Durante la battaglia finale sono successe delle cose su cui l'autrice si sarebbe dovuta soffermare un po' un più.
Ma diciamo che nel complesso, tenendo conto di tutti e tre i libri, questa saga merita le 5 stelline.

"Casa non era solo Velaris, ma ovunque fossero lui e la nostra famiglia"

Autrice:
Sarah J. Maas nata e cresciuta a New York, laureata in scrittura creativa, è una scrittrice americana di fantasy. H esordito nel 2010 con Il trono di ghiaccio, primo romanzo della saga omonima, pubblicato quando aveva sedici anni sul sito Fiction Press, dove divenne in breve tempo un vero e proprio caso. La sua popolarità è cresciuta notevolmente con la sua seconda pubblicazione della saga La corte di rose e spine, di cui questo romanzo è il terzo capitolo. Tutti i suoi sono pubblicati da Mondadori.

sabato 22 febbraio 2020

La corte di nebbia e furia


Recensione del libro "La corte di nebbia e furia" di Sarah J. Maas



Titolo: La corte di nebbia e furia
Autrice: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Prezzo: Cartaceo €17,90/ebook 8,99

Voto: 5/5

Trama:

Dopo essersi sottratta al giogo di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l'eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Feyre che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso nella Corte di Primavera. E forse non è nemmeno più la stessa Feyre di cui si è innamorato Tamlin. Tanto che l'arrivo improvviso e molto teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto - secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte - è per lei quasi un sollievo. Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrico di strategie politiche, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a sfruttare a pieno i poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due.

Recensione:
Inizio col dirvi che se al primo libro ho dato 5 stelle a questo secondo volume della trilogia vorrei darne molte di più! La Maas, con questo libro, è entrata a far parte di una delle mie autrici preferite in assoluto.
Dopo gli avvenimenti e le prove che ha dovuto superare Feyre per salvare Tamlin e la sua Corte di Primavera, ritornano tutti e due casa dopo che Feyre è diventata una fae. Anche se è tutto passato, Feyre non riesce a non fare gli incubi su Amarantha (antagonista del primo volume), sulla sua morte e non riesce ancora a riconoscersi nel suo nuovo corpo. Oltre agli incubi che la tengono sveglia di notte, la nostra protagonista, non riesce a capacitarsi del nuovo rapporto che si è creato tra lei e Tamlin, Signore Supremo della Corte di Primavera.
Infatti Tamlin, ha paura che le possa accadere qualcosa e non vuole lasciarla uscire dalla villa, non capendo che così facendo la sta solo allontanando da lui.
In suo soccorso arriva Rhysand, Signore Supremo della Corte della Notte. Quando farà la sua comparsa? Il giorno del matrimonio tra Feyre e Tamlin! Rhys è venuto per il patto che ha stretto insieme a Feyre, ovvero che lei dovrà passare una settimana di ogni mese nella Corte della Notte così per tre mesi circa. Un giorno però, quando Tamlin la costringe a restare chiusa in casa attraverso barriere, Feyre, decide di lasciare definitivamente la Corte di Primavera e vivere con Rhysand nella Corte della a Notte. In questo lasso di tempo Feyre farà la conoscenza di altre persone che fanno parte della cerchia ristretta di Rhys. Loro sono: Cassian amico su cui poter sempre contare, è un tipo molto scherzo che sta al gioco ma attenti a non farlo arrabbiare! Azrel è anche lui un amico fidato, è il cataombre di Rhys ed un personaggio molto misterioso, è sempre avvolto dalle ombre oscire ed è difficile vedergli fare un sorriso naturale. Mor è la cugina di Rhys ed è una bella donna, forte. È una donna che cammina sempre a testa alta ed è un'amica sincera. E infine c'è Amren, seconda al comando dopo Rhys. Non sappiamo esattamente da dove viene si sa solo che non fa parte di Prythian. Ed è quella più misteriosa tra tutti. Anche se all'inizio, Feyre, avrà un po' paura di loro poi si ritroverà a fare amicizia cin tutti e a chiamare quel posto "casa".

«Alle persone che guardano le stelle ed esprimono desideri, Rhys»
«Alle stelle che ascoltano, e ai sogni che si avverano.»


L'autrice con questo libro mi ha fatto vivere completamente ogni singola scena come se fossi anche io nel romanzo. Mi ha trasportato nel mondo di Prythian ma soprattutto nel mondo di Rhys. Se nel primo libro avevo iniziato ad apprezzare questo personaggio in questo ci vengono rivelate tutte le verità sul più forte Signore Supremo di tutti i tempi. Mi sono completamente innamorata di lui! Non esiste un Rhysand vero? Peccato!
Feyre, dal primo libro a questo, subisce un cambiamento molto elevato. Se nel primo mi era piaciuta grazie al suo coraggio e alla sua tenacia, ora è ancora meglio. L'autrice è riuscita a farmi apprezzare ancora di più un personaggio che ritenevo già molto ben costruito.
Rhysand è il personaggio che più mi piace tra tutti. Se nel primo libro lo avevamo visto poco in questo ci sarà molto, moltissimo di lui. Scopriamo tante cose su questo Signore Supremo che tutti temono e che tutti odiano ma che infondo è solo una facciata per salvare il suo popolo e tutti quelli a cui tiene. Specialmente i suoi amici con cui ha passato dolori e gioie.
La Maas continua ad avere una scrittura accattivante, fluida e descrittiva anche in questo libro. Sono presenti vari colpi di scena tutti raccontati dal punto di vista di Feyre, come nel precedente libro. Anche se questo romanzo conta più pagine del precedente l'ho divorato, 622 piene di emozioni, sentimenti e magia.
Adesso non mi resta che leggere il terzo ed ultimo volume di questa trilogia!


Autrice:
Sarah J. Maas nata e cresciuta a New York, laureata in scrittura creativa, è una scrittrice americana di fantasy. H esordito nel 2010 con Il trono di ghiaccio, primo romanzo della saga omonima, pubblicato quando aveva sedici anni sul sito Fiction Press, dove divenne in breve tempo un vero e proprio caso. La sua popolarità è cresciuta notevolmente con la sua seconda pubblicazione della saga La corte di rose e spine, di cui questo romanzo è il secondo capitolo. Tutti i suoi sono pubblicati da Mondadori.

mercoledì 19 febbraio 2020

La corte di rose e spine


Recensione del libro "La corte di rose e spine" si Sarah J. Maas



Titolo: La corte di rose e spine
Autrice: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Prezzo: Cartaceo €16,90/ebook 8,99

Voto: 5/5

Trama:

«Un paio di occhi dorati brillavano nella boscaglia accanto a me. La foresta era silenziosa. Il vento non soffiava più. Persino la neve aveva smesso di scendere. Quel lupo era enorme. Il petto mi si strinse fino a farmi male. E in quell'istante mi resi conto che la mia vita dipendeva da una sola domanda: era solo? Afferrai l'arco e tirai indietro la corda. Non potevo permettermi di mancarlo. Non quando avevo una sola freccia con me.»
Una volta tornata al suo villaggio dopo aver ucciso quel lupo spaventoso, però, la diciannovenne Feyre riceve la visita di una creatura bestiale che irrompe a casa sua per chiederle conto di ciò che ha appena fatto. L'animale che ha ucciso, infatti, non era un lupo comune ma un Fae e secondo la legge «ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita».
Ma non è la morte il destino di Feyre, bensì l'allontanamento dalla sua famiglia, dal suo villaggio, dal mondo degli umani, per finire nel Regno di Prythian, una terra magica e ingannevole di cui fino a quel momento aveva solamente sentito raccontare nelle leggende. Qui Feyre sarà libera di muoversi ma non di tornare a casa, e vivrà nel castello del suo rapitore, Tamlin, che, come ben presto scoprirà la ragazza, non è un animale mostruoso ma un essere immortale, costretto a nascondere il proprio volto dietro a una maschera. Una creatura nei confronti della quale, dopo la fredda ostilità iniziale, e nonostante i rischi che questo comporta, Feyre inizierà a provare un interesse via via più forte che si trasformerà ben presto in una passione dirompente.

Quando poi un'ombra antica si allungherà minacciosa sul regno fatato, la ragazza si troverà di fronte a un bivio drammatico. Se non dovesse trovare il modo di fermarla, sancirà la condanna di Tamlin e del suo mondo...

Recensione:
ACOTAR (A Court of Thorns and Roses) è stato pubblicato in Italia grazie alla Mondadori. E' il primo libro di una trilogia che ha fatto impazzire molti lettori e, finalmente, sono riuscita a leggerlo anche io! Vi anticipo già che Sarah J. Maas, per questa storia, ha tratto ispirazione dalla favola della bella e la bestia.
Feyre è una giovane ragazza umana che vive insieme a suo padre e alle due sorelle, Elain e Nesta, in un piccolo cottage dopo aver perso tutto il loro denaro. Feyre è l'unica della famiglia che, per evitare che tutti muoiano di fame, va a caccia ogni giorni per portare il cibo a casa e per vendere la pelliccia dell'animale al mercato e guadagnare qualcosa. Un giorno d'inverno, riesce ad uccidere un grande lupo Fae, esseri magici che vivono oltre il muro nel mondo di Prythian. Alla sua porta, il giorno dopo, si presenta una bestia di nome Tamlin venuto per reclamare la vita di Feyre che, come dice un Trattato emesso secoli fa, una vita per una vita. Feyre si ritrova costretta a dover lascare la sua famiglia e seguire il Fae nella sua corte.
In seguito scopriamo che Tamlin è il Signore Supremo della Corte di Primavera e ha il potere di mutare forma. Oltre alla sua corte ce ne sono altre 7, tutte comandate da Signori Supremi con poteri magici.
Feyre si troverà ad odiare, inevitabilmente, Tamlin per averla trascinata nella sua corte ma, piano piano, quell'odio si trasformerà in qualcosa di più.
Tamlin è il Signore Supremo della Corte di Primavera non per sua scelta e il perché ci verrà spiegato nel corso della storia. E' un personaggio che piace per le sue parole, perché vuole proteggere il suo popolo ma anche la persona che ama. E' carismatico, intrigante e affidabile. Accanto a lui troviamo Lucien, emissario della corte. E' il figlio del Signore Supremo della corte d'Autunno ma che per vari avvenimenti tragici è costretto a lasciarla. Tamlin lo prenderà sotto la sua ala protettrice. 
Anche se un po' titubante all'inizio, Feyre, si innamorerà non solo di Tamlin ma anche della sua corte e, quando una minaccia torna per riscattare il suo debito, lei non può proprio lasciare che il suo amato ne paghi le conseguenze.

<<Ti amo>> sussurrò, baciandomi sulla fronte <<Comprese le tue spine>>  

Ammetto che ho trovato i primissimi capitoli un po' noiosi ma questi sono passati subito in secondo piano. Infatti la Maas grazie alla sua scrittura molto fluida, descrittiva nel modo giusto, dinamica e allo stesso tempo semplice ha creato una storia fantasy davvero ben fatta! Non riuscivo a staccarmi da quelle 406 pagine (il tipo di carattere usato è leggermente più piccolo rispetto ad altri libri, altrimenti sarebbero state più pagine) e ne approfittavo di ogni momento libero per leggere il libro. Le azioni più veloci prendono il volo verso metà libro, dove faremo la conoscenza di molte verità nascoste e la scoperta di un altro personaggio, Rhysand. Ancora non vi ho parlato di lui?? Rimedio subito!
Rhysand è il Signore Supremo della Corte della Notte, è un uomo che se all'inizio non mi era piaciuto verso la fine del libro l'ho amato, forse anche più di Tamlin. L'ho trovato un personaggio affascinante nel suo genere, uno da cui stare alla larga se non vuoi avere problemi ma che allo stesso tempo vuoi scoprire ogni cosa di lui. Sarà un personaggio di vitale importanza per la storia e tutto quello che fa è calcolato nel minimo dettaglio.
Insomma non potevo non dare 5 stelle a questo romanzo, è la prima volta che un fantasy mi piaccia così tanto e spero che sia così anche per i due libri a seguire.

Autrice:
Sarah J. Maas nata e cresciuta a New York, laureata in scrittura creativa, è una scrittrice americana di fantasy. H esordito nel 2010 con Il trono di ghiaccio, primo romanzo della saga omonima, pubblicato quando aveva sedici anni sul sito Fiction Press, dove divenne in breve tempo un vero e proprio caso. La sua popolarità è cresciuta notevolmente con la sua seconda pubblicazione della saga La corte di rose e spine, di cui questo romanzo è il primo capitolo. Tutti i suoi sono pubblicati da Mondadori.

venerdì 7 febbraio 2020

L'amore mi chiede di te


Recensione del libro "L'amore mi chiede di te" di Lucrezia Scali.




Titolo: L'amore mi chiede di te
Autrice: Lucrezia Scali
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: Cartaceo € 10,00

Voto: 4,5/5

Trama:

Roccamonte è una cittadina tranquilla, dove non succede mai molto. Per questo fa notizia anche l’apertura di una tisaneria: a gestirla è Selva, una ragazza arrivata da poco in paese. Considerata strana sin da piccola, per i suoi gusti diversi dalle coetanee, Selva ha un dono particolare: è brava ad aiutare chi è in difficoltà. Per qualsiasi problema, lei ha pronto un rimedio a base di erbe. Enea è il primo cittadino di Roccamonte: disponibilissimo con tutti, gentile e cordiale. Eppure assolutamente restio a lasciarsi coinvolgere. Tanto meno da Selva, con la quale Enea non sembra avere niente in comune. Ma nonostante si ripeta che deve starle alla larga, non può negare, almeno a se stesso, di esserne attratto. Quando finalmente tra i due sta per nascere qualcosa e lui pare deciso a lasciarsi andare, qualcuno fa ritorno in paese... Qualcuno che appartiene al passato di Enea.

Recensione:
<<I libri d'amore sono questo, regalano le farfalle nello stomaco e un appiglio a cui aggrapparci tutte le volte che ne avremo bisogno>>

Selva è una donna cresciuta principalmente insieme alla nonna e ai suoi consigli. La nonna di Selva, Olimpia, le ha insegnata fin da piccola come le erbe posso aiutare le persone e a come preparare vari infusi. Grazie agli insegnamenti ricevuti, Selva, apre una tisaneria tutta sua a Roccamonte, un paesino tranquillo dove si conoscono tutti.
In poco tempo, la notizia di un nuovo negozio affittato da una giovane donna venuta da fuori, fa il giro del paese fino ad arrivare alle orecchie del sindaco, Enea.
Enea, da buon sindaco, vuole capire meglio chi sia questa donna venuta apposta per aprire una tisaneria in quel paesino dove tutto è molto monotono. L'incontro tra i due non va proprio a gonfie vele ma da quel giorno si vedranno spesso e il loro rapporto inizierà a prendere una strana piega.
Oltre al crescere la relazione che si viene a creare tra i due protagonisti, vediamo anche come la tisaneria, in poco tempo e grazie alla gentilezza e la cura che Selva mette nel suo lavoro, sia un luogo dove le persone possano andare a godersi e a rilassarsi davanti a una tisana fatta su misura per loro.

<<Non devi cercare una favola solo per avere un lieto fine, devi cercare una favola che ti faccia innamorare in un nuovo modo ogni giorno.>>

Selva è una donna che amava profondamente sua nonna, fin da bambina ha appreso gli insegnamenti di Olimpia e ne ha fatto tesoro fino a farne un vero e proprio lavoro. Grazie al suo dono riesce ad aiutare le persone. E' una donna in gamba che sa quello che vuole e, anche dopo una relazione finita male, non ha smesso di credere nel "per sempre" e sa che un giorno troverà l'uomo della sua vita, il suo principe azzurro.
Enea, sindaco del paese di Roccamonte, è ben voluto ma è anche un uomo dispotico, a volte arrogante e, dopo alcuni avvenimenti, non crede più nell'amore, non riesce più a credere nel lieto fine. Sarà Selva a dare una svolta alla sua vita e fargli ricrede di nuovo nell'amore con la A maiuscola?
Il personaggio che più ho amato in questa storia è quello di Olimpia. Una nonna dolce e affettuosa che ha preso per mano la nostra protagonista, anche nei momenti più tristi per una bambina, e le ha insegnato come va affrontata la vita, come è bello aiutare gli altri, ma soprattutto le ha insegnato a sognare.
Con questo romanzo Lucrezia mi ha trasportato nella storia, mi ha trasportato in un paesino tranquillo dove c'è una ragazza solare, bella e piena di sogni e un ragazzo cinico e ben piantato con i piedi per terra.
La scrittura è molto fluida, leggera e a tratti ironica. Consiglio vivamente questo libro a tutti voi.
E perché no? Vi consiglio di leggerlo con una bella tisana calda, qualche dolcetto e un bel plaid caldo!

Autrice:
Lucrezia Scali è nata a Moncalieri nel 1986 e qualche anno più tardi si è trasferita a Torino. Il suo amore per gli animali l’ha guidata fino alla facoltà di Medicina Veterinaria. Te lo dico sottovoce, suo romanzo d’esordio, è stato pubblicato dalla Newton Compton con un notevole successo, restando per oltre 20 settimane ai primi posti delle classifiche, ed è stato tradotto in Germania. La Newton Compton ha pubblicato anche La distanza tra me e te, L’amore mi chiede di te, Non chiedermi mai perché, Ci vediamo presto e, in versione ebook, Come ci frega l’amore.




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Recensione del libro "Better - Collisione" di Carrie Leighton Titolo: Better - Collisione Autrice: Carrie Leighton Genere: New...