giovedì 22 luglio 2021

Come origami ~ Review Party

Recensione del libro "Come origami" di Elisa Crescenzi e Carola Rifino


Titolo: Come origami
Autrice: Carola Rifino e Elisa Crescenzi
Genere: Romance - Office romance
Editore: Self publishing
Prezzo: Cartaceo € 15,00/ebook € 2,99
Voto: 5⭐/5


Trama:
«Indossi delle autoreggenti?»
«Anche questo è vietato?»
«Mi manderai all’inferno, Ailis».

Devin O’Reagan, erede dell’omonima distilleria di famiglia, conosce tutto del whiskey.
È particolarmente incline a trasformare ogni forma conosciuta in origami e sembra uscito da un romanzo di Oscar Wilde. Giacche sartoriali, camicie immacolate, doppiopetto: neppure sullo stile Devin lascia qualcosa al caso. Tutto deve essere sotto controllo, soprattutto sotto il suo.
Poi arriva Ailis Quinn, una delle nuove aspiranti collaboratrici del reparto grafico, pronta a sfoderare tutto l’armamentario delle cattive intenzioni.
Gonne striminzite, calze a rete, piercing: Ailis è un miscuglio di anticonformismo e insubordinazione.
Solo il disegno sembra quietarla. Di certezze ne ha una soltanto: deve creare l’etichetta perfetta per la nuova bottiglia della O’Reagan e sbaragliare la concorrenza. D’altra parte, lui di certezze sente di non averne più: la ragazzina impertinente non conosce la disciplina, il senso del decoro, la discrezione e l’uso delle sedie.
Eppure…
Cosa succede quando le maschere si sgretolano? Cosa succede quando è la stessa Dublino a soffocare i pregiudizi?
Provocazioni. Battute affilate. Attrazione.
Devin piega la realtà su carta, Ailis sulla carta ci disegna la vita.
Saranno i limiti a prevalere sulla ribellione?
Sarà la vita a far di loro origami, o farfalle?

Recensione:
"Come origami" è un libro scritto a quattro mani da due autrici che seguo da un po' di tempo e che stimo.
Elisa Crescenzi e Carola Rifino hanno dato vita a una storia in cui risaltano temi importanti come l'amicizia, amore ma soprattutto bullismo e pregiudizi.
Spesso si mettono in atto atteggiamenti ingiusti nei confronti di persone per il loro aspetto fisico, per il loro modo di pensare o per il loro modo di vestire; ed è proprio per questo che Ailis Quinn non è come tutte le altre ragazze: è trasgressiva, usa calze a rete e ha un piercing che divide in due il labbro inferiore.
Devin è l'erede della distilleria di famiglia, è un uomo che porta con se un dolore che non lo lascia mai, un dolore che non gli dà pace, e quando incontra per la prima volta Ailis quel dolore diventa sempre più pungente perché gli ricorda una persona a lui cara.

"Ti aspetto come il silenzio aspetta il rumore"

Devin e Ailis mi sono entrati nel cuore proprio come i due personaggi si sono insinuati l'uno nel cuore dell'altra.

Devin e Ailis si amano e si odiano, ma quando iniziano a conoscersi a fondo, quando iniziano a capire che basta uno sguardo per comprendere lo stato d'animo e i sentimenti dell'altro, iniziano a delineare delle linee per dare una forma alla parola amore...i
niziano ad imbrattare le loro anime di tanti colori.

"Tu sei la farfalla. Tu sei la mia bellissima farfalla colorata"

A
ilis è stata spesso vittima di atti di bullismo, ma grazie al suo amico Kelly è riuscita pian piano a diventare sempre più sicura di se stessa, se prima si lasciava schiacciare dalle critiche, con il tempo ha imparato ad attaccare.
Ailis è una ragazza solare e piena di vita: la mattina lavora al progetto nella distilleria degli O'Reagan per realizzare la miglior etichetta per i 100 anni, la sera si reca al bar dei suoi genitori mentre la notte, insieme ai suoi migliori amici, fugge tra le strade di Dublino armandosi del suo zaino, del blocco dei disegni e bombolette per colorare la città con magnifici disegni che rispecchiano il suo stato d'animo, o anche per mandare un messaggio significativo a tutte le persone piene di pregiudizi.

Devin O'Reagan cerca di essere sempre impeccabile sia nel lavoro che nella vita quotidiana: indossa completi costosi, è puntuale e non transige su nulla...la sua però è solo una maschera.
Le sue trasgressioni sono ben nascoste e tenute sotto controllo, ma la ragazza dalle calze a rete è pronta a tutto per fargli vivere la vita così come vuole senza troppi pensieri.
E mentre Ailis usa i colori per essere se stessa e sentirsi libera, Devin realizza origami.
Quest'anno mi sono approcciata anche io all'arte degli origami, e se all'inizio trovavo difficoltà nel realizzare con pochi passaggi e poche piegature vari modelli, ora che ci sto prendendo la mano devo dire che riesco anche a rilassarmi un po',  proprio come Devin quando vuole placare la sua ansia.

"Piegami.
Definiscimi.
Amami."

Ho apprezzato molto i personaggi secondari che non sono stati lasciati al caso, le amicizie e la famiglia sono due componenti molto importanti per ognuno di noi, e in questa storia le due autrici hanno dato un giusto peso anche a queste tematiche.

Prima di concludere voglio fare i miei complimenti a Elisa e Carola per la realizzazione di questa storia scritta a quattro mani perché non credo sia stata una facile passeggiata. Però, conoscendo sia la scrittura di Elisa che quella di Carola, posso affermare che hanno saputo fondere e intrecciare il loro stile di scrittura, donandoci così un romanzo che sembra essere scritto da un'unica persona.

"E allora ho capito che non ci siamo semplicemente ritrovati ad annodare i nostri fili insieme, il filo è unico, il filo parte da lui e arriva a me"

Ailis e Devin vi aspettano per essere letti ma soprattutto capiti e amato; vi trasporteranno in un mondo fatto di compromessi, dolore ma anche di colori e tanti origami.






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