Caldo come il fuoco

Recensione del libro "Caldo come il fuoco" di Jennifer L. Armentrout

Titolo: Caldo come il fuoco
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Genere: Paranormal Romance
Editore: Harlequin Mondadori
Prezzo: Cartaceo € 14,90/ebook € 4,99
Voto: 5⭐/5

Trama:
Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.

Recensione:
Caldo come il fuoco è il primo libro di una trilogia, più un prequel, che narra la storia di Layla, una ragazza metà demone e metà gargoyle.
Vive insieme a quest'ultimi, ma purtroppo non tutti ne sono entusiasti perché grazie ai suoi "poteri" riesce a succhiare l'anima a chiunque ne abbia una, come? Basta che avvicina la sua bocca a quella del povero sventurato.
Per fortuna ha Zayne con lei, il suo migliore amico fin da bambina e di cui è segretamente innamorata.
Tutto cambia con l'arrivo di Roth, un demone di alto rango venuto sulla terra per proteggerla, ma da chi?
Niente sarà più come prima, Layla scoprirà tante verità nascoste, dovrà sopravvivere a tanti "incidenti" che incontrerà sulla sua strada e, capirà che a volte "quelli con le anime più pure sono capaci delle cattiverie peggiori" e che il "male" può essere l'unica sua salvezza.

"In quel brevissimo lasso di tempo, un nanosecondo appena, i suoi occhi dorati incontrarono i miei.
<<Libero arbitrio, eh? Bè, è davvero una stronzata.>>
E poi sorrise - sorrise - a me, un sorriso vero, completo di fossette.
<<Ho perso me stesso nel momento in cui ho trovato te>>"

È una storia molto scorrevole, 428 pagine che si leggono in niente, una storia con colpi di scena, suspense, azione, momenti divertenti, romantici e un bel pizzico di passione.
L'autrice riesce sempre a caratterizzare straordinariamente sia i protagonisti che i personaggi secondari, con i quali si riesce ad entrare fin da subito in sintonia.
Riesce, in modo impeccabile, a descrivere ogni luogo, ogni combattimento e ogni emozione provata dai nostri protagonisti, rendendo cosi, il lettore parte della storia.
Ovviamente non vi dico come finisce ma è davvero straziante e bellissimo, perché anche un demone è capace di provare sentimenti e fare dei gesti che nessuno si aspetterebbe.
È la prima volta che leggo un libro Fantasy e al tempo stesso Romance, sono contenta di averlo fatto iniziando con un libro della Armentrout, perché? Bè non delude mai, ogni suo libro è una certezza!
Il libro è raccontato in prima persona e solo dal punto di vista di Layla ma...care Readers l'ultimo capitolo è dal punto di vista di Roth! Una gioia che la Armentrout ha  voluto regalare a tutte le lettrici innamorate del bel demone!

<<La tua vita non è ciò che non puoi fare. E' ciò che puoi>>

Biografia Autrice:
Al vertice delle classifiche del New York Times e di USA Today, Jennifer L. Armentrout ha raggiunto la fama grazie alla serie "Lux", di cui fa parte il bestseller "Obsidian".
Autrice di successo affermatasi nei generi Young Adult Paranormal, Science Fiction e Fantasy, ha conquistato il pubblico italiano grazie al romanzo "Ti aspettavo", pubblicato con lo pseudonimo di J. Lynn.
Jennifer vive a Martinsburg, West Virginia. Quando non è impegnata con la scrittura, passa il suo tempo a leggere, guardare film di zombie oppure si dedica al marito e al suo amatissimo Jack Russell Loki.
Il suo libro "Obsidian" è stato opzionato per una trasportazione cinematografica.