Recensione del libro "La verità è che non sei distante abbastanza" di Chiara Parenti.
Titolo: La verità è che non sei distante abbastanza
Autrice: Chiara Parenti
Genere: Romance - Chick lit
Editore: Self publishing
Prezzo: ebook € 0,99
Voto: 4⭐/5
Trama:
Marzo 2020.
Elena Tonelli è furiosa. L’Italia è in lockdown e lei è rimasta bloccata a Reggio Emilia in un appartamento che odia insieme a Lorenzo, l’ex fidanzato fedifrago che l’ha tradita e dal quale vorrebbe stare a molto più di un metro di distanza.
Pasti separati, letti separati, spesa separata. Le regole della prigionia sono chiare ma, anche così, le battaglie sono all’ordine del giorno. Ipocondriaca nel mezzo di una pandemia globale, Elena trascorre le giornate a disinfettare qualsiasi tipo di superficie, dalle 3564 fughe dei pavimenti di casa alle zampe del cane.
Lorenzo invece è molto più rilassato su questo punto: entra ed esce di casa ogni giorno con disinvoltura, senza mai dire dove vada, cosa che manda Elena fuori di testa. Per fortuna ci sono le amiche Rebecca, Asia e Giulia che, anche se lontane, le fanno sentire la propria vicinanza tra messaggi e videochiamate.
Ma a riempire di colore le giornate grigie di Elena è Alessandro, un affascinante giovane imprenditore che aveva conosciuto qualche mese prima e che sembra intenzionato a volere molto di più che chattare con lei.
Tutto cambia la sera del 18 marzo, quando alla tv passano le immagini dei mezzi dell’esercito che trasportano le bare via da Bergamo: per la prima volta, Elena e Lorenzo si rendono conto della gravità di quello che sta succedendo fuori dal loro appartamento, e allora anche la lite sulla tavoletta del wc rimasta alzata perde di significato.
Inaspettatamente ricominciano a parlare e in casa inizia il cessate il fuoco. Sarà solo una tregua provvisoria o, intrappolati insieme, riusciranno anche a riscoprire quello che li univa prima? E Alessandro cosa farà? Resterà a guardare?
Recensione:
"La verità è che non sei distante abbastanza" è un libro scritto da Chiara Paranti ambientato durante il periodo del lockdow, periodo che ha accomunato tutti noi e, proprio per questo, ho trovato facile immedesimarmi nella protagonista per varie situazioni.
Elena, la protagonista della storia, è una donna che poche ore prima dell'inizio della quarantena ha ricevuto una confessione da parte del suo, ormai ex ragazzo, Lorenzo che non avrebbe mai voluto sentire.
Mentre Lorenzo cerca di vivere il periodo della pandemia con rilassatezza e senza farsi troppi problemi, Elena, al contrario, è una donna molto ipocondriaca, vive la nel panico più totale disinfettando qualsiasi superficie possibile e, amareggiata per l'ormai finita storia con Lorenzo, non trova neanche soddisfazione nel lavoro causa licenziamento.
La sua unica valvola di sfogo è Alessandro, un uomo che ha conosciuto mesi prima per un incontro di lavoro e che sembra voglia corteggiarla a ogni costo.
La guerra tra Elena e Lorenzo, però, sembra terminare nel momento in cui alla televisione passano le immagine dei carri armati di Bergamo che trasportano le bare fuori dalla città. Quelle immagini così forti e devastanti faranno capire ai due protagonisti quanto sia futile litigare quando tantissime persone muoiono ogni giorno.
"La verità è che non sei distante abbastanza" è un libro ironico ma molto riflessivo.
L'autrice, grazie a Elena e Lorenzo, ci fa rivivere con un po' più di leggerezza, ma sempre con grande rispetto, il periodo di lockdow.
Quanti dopo aver perso il lavoro di sono dovuti inventare qualcosa per far fronte alle spese? Quanti si sono trovati costretti a non vedere figli, mariti o mogli per un lungo periodo? E quanti ancora non sono potuti stare vicino ai propri cari nel periodi più brutto?
Questo libro mi ha trasportata a Marzo 2020, periodo che non dimenticherò mai; penso che ognuno di noi ricordi cosa stesse facendo il giorno prima e il giorno dell'annuncio dell'inizio quarantena.
Personalmente mi ci sono rivista in alcuni atteggiamenti di Elena e di Lorenzo.
Come Elena ero diventata una maniaca della pulizia, avevo paura a uscire fuori di casa mentre proprio come Lorenzo mi dedicavo alla cucina (non so quanti dolci e pizze io abbia sfornato in quel periodo) o alla lettura.
Credo che questa pandemia ci abbia cambiato un po' tutti. Ci ha costretto a soffermarci e a riflettere di più sulla vita in generale; e quei problemi che prima sembravano invalicabili, dopo tutto quello che abbiamo visto e sentito per telegiornale o con i nostri occhi, sono passati in secondo piano.
Grazie alla quarantena forzata Elena e Lorenzo hanno avuto l'opportunità di capire i loro problemi di coppia, cosa mancava nel loro rapporto e capire meglio i loro sogni.
Oltre ai due protagonisti troviamo anche dei personaggi secondari che mi hanno fatta sorridere con i loro caratteri esuberanti e energia positiva.
Insomma, vi consiglio sicuramente "La verità è che non sei distante abbastanza" se avete voglia di passare una giornata con un bel libro frizzante ma per nulla scontato.
Alla prossima recensione,
Giusy.
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