giovedì 2 luglio 2020

Call me again


Recensione del libro "Call me again" di Carola Rifino

Titolo: Call me again
Autrice: Carola Rifino
Editore: Self Publishing
Prezzo: Cartaceo € 9,99/ ebook € 1,99
Voto: 4,5⭐/5

Trama:
È nella Londra più sfrenata, quella nascosta tra le facciate dei maestosi palazzi e le scintillanti vetrine dei negozi, che vive Kate Morgan.
La sua grigia quotidianità scorre in attesa del giorno in cui raggiungerà il suo obiettivo, per il quale è disposta a tutto, anche a perdere una parte di se stessa.
Come può, allora, una semplice chiamata stravolgere la sua vita?
Quando Kate Morgan risponde, con un occhio chiuso e uno sbadiglio ancora sulle labbra, non riesce a capire a quale appuntamento si stia riferendo la donna acida al telefono.
La nota sulla sua agenda, poi, non le è per niente di aiuto. Un nome, un numero, un paio di righe, tra cui quella che suona come una minaccia: “voce da stronzo”.
Quella voce appartiene a Karl Morris, un uomo dannatamente arrogante, con due occhi chiari che sembrano riescano a leggerle l’anima e un sorriso enigmatico.
Il loro incontro sembra destinato a far barcollare il complicato equilibrio della vita di Kate.
E se lui rappresentasse l’ostacolo più grande alla realizzazione del sogno di Kate?


Recensione:
Call me again è il primo volume della duologia Karl e Kate Series ed è il terzo romanzo che leggo di Carola Rifino, non mi stancherò mai di dire che io amo la scrittura di questa giovane autrice emergente!

Kate è una donna che lavora come escort (donne che accompagnano qualcuno in un viaggio o in un’occasione pubblica, non per forza devono essere disponibili anche a prestazioni sessuali), mentre Karl è uno scrittore di successo.
Entrambi i personaggi lavorano sotto falsa identità per vari motivi, infatti i clienti di Kate la conoscono come Ivory, invece Karl è conosciuto dai suoi lettori come Will Darrel.
Una telefonata, un incontro, una sera tra escort e cliente cambierà tutto. Kate/Ivory dovrà accompagnare Karl ad una cena di lavoro dove sarà presente anche la ex ragazza.
Tra Kate e Karl c'è subito attrazione e chimica. Nel corso degli eventi scopriremo molte verità su Karl (sicuramente nel secondo volume ci verrà rilevato anche il passato di Kate), affronteremo insieme ai due protagonisti litigi, momenti di dolcezza e passione. Tutto calibrato perfettamente in modo da rendere la lettura leggera e per nulla volgare.

Lei una donna bella, sensuale e forte ma con un passato invadente e, nonostante siano passati anni, soffre ancora al solo pensiero.
Lui è un uomo sexy con la voce da stronzo (prima cosa che Kate ha pensato di lui sentendolo a telefono) alla ricerca del vero amore, in passato ha commesso vari sbagli che tutt'ora non riesce a perdonarsi, ovviamente nessuno di noi è perfetto.

M'illumino.
Quando sto con te, m'illumino di te.
Senza te sarei al buio.

La scrittura di Carola è molto chiara, semplice e scorrevole, ma anche passionale romantica e a tratti ironica. La storia è raccontata dal solo punto di vista di Kate ma spero che nel secondo ci sia almeno qualche capitolo dal POV di Karl; chi non vorrebbe entrare nei pensieri del famoso scrittore con la voce da stronzo?!
Dopo Amsterdam e Parigi, l'autrice ci porta a in una fantastica Londra dove, grazie a Karl e Kate, riusciamo a scorgere strade e monumenti famosissimi (quanto vorrei salire anche io sul London Eye!!). Di questa autrice ho sempre adorato il suo modo di descrivere i vari luoghi, riesce a trasportati nella storia con estrema facilità nonostante, credo, sia estremamente difficile.
Il finale mi ha lasciata senza parole, sono sicura che,  in quel momento, tla mia espressione rappresentasse appieno l'urlo di Munch!
Adesso corro a leggere il secondo, devo assolutamente sapere come finisce e per emozionarmi ancora un po' con questi due fantastici personaggi usciti dalla penna di Carola.

Alla prossima recensione,
Giusy.

Biografia Autrice:
Carola è nata Roma, ma è cresciuta in un paesino tranquillo vicino al mare. 
La quiete che ha circondato la sua adolescenza l'ha spinta a ricercare nei libri, avventure o storie da vivere. 
Inizia scrivere fin da piccola, ma per lo più brevi racconti e poesie. Si dedica alla stesura dei primi romanzi alle scuole superiori, ma li tiene nascosti dentro un cassetto per molto tempo.
Sognatrice ad occhi aperti, curiosa fino al midollo, viaggiatrice instancabile, si isola spesso tra le righe di un libro o tre parole che scrive nel suo fedele pc.
Crede profondamente che per trasmettere messaggi importanti, non c’è bisogno di ampollosi discorsi noiosi, ma d una storia divertente dal linguaggio semplice, letta sogghignando mentre si sorseggia un buon tè.
Autrice di Prejudice e Pride, appartenenti alla About Austen's Lessons Series.


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