giovedì 16 aprile 2020

Insurgent


Recensione del libro "Insurgent" di Veronica Roth


Titolo: Insurgent
Autrice: Veronica Roth
Editore: De Agostini
Prezzo: Cartaceo € 10,00/ebook  € 6,99
Voto: 4,5⭐/5


Trama:
Una scelta può cambiare il destino di una persona... o annientarlo del tutto. Ma qualsiasi essa sia, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare tutti quelli che ama e se stessa, e di venire a patti con il dolore per la perdita dei suoi genitori e con l'orrore per quello che è stata costretta a fare. La sua iniziazione avrebbe dovuto concludersi con una cerimonia per celebrare il proprio ingresso nella fazione degli Intrepidi, ma invece di festeggiare la ragazza si è ritrovata coinvolta in un conflitto più grande di lei... Ora che la guerra tra le fazioni incombe e segreti inconfessabili riemergono dal passato, Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare.

Recensione:
Insurgent, secondo volume della trilogia distopica scritta da Veronica Roth, riprende esattamente da dove era stato interrotto Divergent. Troviamo, infatti, Tris e Tobias su un treno che li porterà lontano dai luoghi in cui sono nati e cresciti e lontano dai loro amici. Alle loro spalle stanno lasciando una guerra in cui gli Eruditi cercano di prendere il controllo e dove alcuni Abneganti (quelli che sono riusciti a sopravvivere all'attacco degli Intrepidi sotto simulazione) e diversi Intrepidi non corrotti cercano di trovare un posto sicuro tra i Candidi, almeno per il momento.
Come Divergent anche Insurgent è narrato dal punto di vista di Tris e, se nel primo l'ho adorata, in questo libro mi è sembrata un po' una ragazza che agisce senza ragionare. Certo, ha visto morire tante persone a lei vicine e ha dovuto ucciderne altre, ma si comporta come se non gliene impostasse nulla della sua vita. E questo glielo fanno notare anche Tobias e alcuni dei suoi amici.
Inoltre ho trovato alcune scene un po' noiosette perché, anche se ci sono tanti "scontri" e quindi la tensione è sempre alta, alcune scena hanno abbassato un po' la mia attenzione alla lettura ma, nonostante questo, faccio comunque tanti complimenti a Veronica Roth perché riesce sempre ad avere una scrittura molto fluida, tanto da aver letto tutto il libro in due giorni.
Se in questo libro Tris non mi è piaciuta particolarmente, Tobias l'ho trovato un po' insipido. E' un personaggio che ho amato nel primo libro e mi aspettavo una sua evoluzione in questo ma, non so per quale motivo, l'autrice ha deciso di tenerlo leggermente in disparte.
Oltre ai personaggi principali facciamo la conoscenza di tante altre persone, amici e nemici e, ad alcuni di loro, mi sono affezionata in poco tempo.
Inoltre scopriamo anche qualcosa in più sulle origini di Tris e sulla "fazione" degli Esclusi.
Diciamo che questo secondo volume della trilogia non è stato del tutto nuovo per me perché  anche se tante scene sono completamente diverse dal film altre, invece, sono uguali e infatti, alla fine, il nocciolo della questione è lo stesso.
Alla prossima recensione con l'ultimo capitolo della saga, Allegiant.

Biografia Autrice:
Veronica Roth è nata il 19 agosto 1988 a New York. Si è laureata in scrittura creativa presso la Northwestern University e ha esordito giovanissima con il bestseller Divergent rubando il tempo agli esami. Ora vive a Chicago e fa la scrittrice a tempo pieno. Divergent è il suo romanzo d’esordio pubblicato negli Stati Uniti nel 2011, ed è rimasto nella top ten dei libri più venduti per tre mesi consecutivi.


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