mercoledì 19 febbraio 2020

La corte di rose e spine


Recensione del libro "La corte di rose e spine" si Sarah J. Maas



Titolo: La corte di rose e spine
Autrice: Sarah J. Maas
Editore: Mondadori
Prezzo: Cartaceo €16,90/ebook 8,99

Voto: 5/5

Trama:

«Un paio di occhi dorati brillavano nella boscaglia accanto a me. La foresta era silenziosa. Il vento non soffiava più. Persino la neve aveva smesso di scendere. Quel lupo era enorme. Il petto mi si strinse fino a farmi male. E in quell'istante mi resi conto che la mia vita dipendeva da una sola domanda: era solo? Afferrai l'arco e tirai indietro la corda. Non potevo permettermi di mancarlo. Non quando avevo una sola freccia con me.»
Una volta tornata al suo villaggio dopo aver ucciso quel lupo spaventoso, però, la diciannovenne Feyre riceve la visita di una creatura bestiale che irrompe a casa sua per chiederle conto di ciò che ha appena fatto. L'animale che ha ucciso, infatti, non era un lupo comune ma un Fae e secondo la legge «ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita».
Ma non è la morte il destino di Feyre, bensì l'allontanamento dalla sua famiglia, dal suo villaggio, dal mondo degli umani, per finire nel Regno di Prythian, una terra magica e ingannevole di cui fino a quel momento aveva solamente sentito raccontare nelle leggende. Qui Feyre sarà libera di muoversi ma non di tornare a casa, e vivrà nel castello del suo rapitore, Tamlin, che, come ben presto scoprirà la ragazza, non è un animale mostruoso ma un essere immortale, costretto a nascondere il proprio volto dietro a una maschera. Una creatura nei confronti della quale, dopo la fredda ostilità iniziale, e nonostante i rischi che questo comporta, Feyre inizierà a provare un interesse via via più forte che si trasformerà ben presto in una passione dirompente.

Quando poi un'ombra antica si allungherà minacciosa sul regno fatato, la ragazza si troverà di fronte a un bivio drammatico. Se non dovesse trovare il modo di fermarla, sancirà la condanna di Tamlin e del suo mondo...

Recensione:
ACOTAR (A Court of Thorns and Roses) è stato pubblicato in Italia grazie alla Mondadori. E' il primo libro di una trilogia che ha fatto impazzire molti lettori e, finalmente, sono riuscita a leggerlo anche io! Vi anticipo già che Sarah J. Maas, per questa storia, ha tratto ispirazione dalla favola della bella e la bestia.
Feyre è una giovane ragazza umana che vive insieme a suo padre e alle due sorelle, Elain e Nesta, in un piccolo cottage dopo aver perso tutto il loro denaro. Feyre è l'unica della famiglia che, per evitare che tutti muoiano di fame, va a caccia ogni giorni per portare il cibo a casa e per vendere la pelliccia dell'animale al mercato e guadagnare qualcosa. Un giorno d'inverno, riesce ad uccidere un grande lupo Fae, esseri magici che vivono oltre il muro nel mondo di Prythian. Alla sua porta, il giorno dopo, si presenta una bestia di nome Tamlin venuto per reclamare la vita di Feyre che, come dice un Trattato emesso secoli fa, una vita per una vita. Feyre si ritrova costretta a dover lascare la sua famiglia e seguire il Fae nella sua corte.
In seguito scopriamo che Tamlin è il Signore Supremo della Corte di Primavera e ha il potere di mutare forma. Oltre alla sua corte ce ne sono altre 7, tutte comandate da Signori Supremi con poteri magici.
Feyre si troverà ad odiare, inevitabilmente, Tamlin per averla trascinata nella sua corte ma, piano piano, quell'odio si trasformerà in qualcosa di più.
Tamlin è il Signore Supremo della Corte di Primavera non per sua scelta e il perché ci verrà spiegato nel corso della storia. E' un personaggio che piace per le sue parole, perché vuole proteggere il suo popolo ma anche la persona che ama. E' carismatico, intrigante e affidabile. Accanto a lui troviamo Lucien, emissario della corte. E' il figlio del Signore Supremo della corte d'Autunno ma che per vari avvenimenti tragici è costretto a lasciarla. Tamlin lo prenderà sotto la sua ala protettrice. 
Anche se un po' titubante all'inizio, Feyre, si innamorerà non solo di Tamlin ma anche della sua corte e, quando una minaccia torna per riscattare il suo debito, lei non può proprio lasciare che il suo amato ne paghi le conseguenze.

<<Ti amo>> sussurrò, baciandomi sulla fronte <<Comprese le tue spine>>  

Ammetto che ho trovato i primissimi capitoli un po' noiosi ma questi sono passati subito in secondo piano. Infatti la Maas grazie alla sua scrittura molto fluida, descrittiva nel modo giusto, dinamica e allo stesso tempo semplice ha creato una storia fantasy davvero ben fatta! Non riuscivo a staccarmi da quelle 406 pagine (il tipo di carattere usato è leggermente più piccolo rispetto ad altri libri, altrimenti sarebbero state più pagine) e ne approfittavo di ogni momento libero per leggere il libro. Le azioni più veloci prendono il volo verso metà libro, dove faremo la conoscenza di molte verità nascoste e la scoperta di un altro personaggio, Rhysand. Ancora non vi ho parlato di lui?? Rimedio subito!
Rhysand è il Signore Supremo della Corte della Notte, è un uomo che se all'inizio non mi era piaciuto verso la fine del libro l'ho amato, forse anche più di Tamlin. L'ho trovato un personaggio affascinante nel suo genere, uno da cui stare alla larga se non vuoi avere problemi ma che allo stesso tempo vuoi scoprire ogni cosa di lui. Sarà un personaggio di vitale importanza per la storia e tutto quello che fa è calcolato nel minimo dettaglio.
Insomma non potevo non dare 5 stelle a questo romanzo, è la prima volta che un fantasy mi piaccia così tanto e spero che sia così anche per i due libri a seguire.

Autrice:
Sarah J. Maas nata e cresciuta a New York, laureata in scrittura creativa, è una scrittrice americana di fantasy. H esordito nel 2010 con Il trono di ghiaccio, primo romanzo della saga omonima, pubblicato quando aveva sedici anni sul sito Fiction Press, dove divenne in breve tempo un vero e proprio caso. La sua popolarità è cresciuta notevolmente con la sua seconda pubblicazione della saga La corte di rose e spine, di cui questo romanzo è il primo capitolo. Tutti i suoi sono pubblicati da Mondadori.

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