mercoledì 2 settembre 2020

Quanta strada ci separa ancora? - Review Party

Recensione del libro "Quanta strada ci separa ancora?" di Irene Stasi e Luana Papa


Titolo:
Quanta strada ci separa ancora?
Autrice: Irene stasi e Luana Papa 
Genere: Romanzo rosa
Editore: New-book Edizioni
Prezzo: Cartaceo € 18,00/ ebook € 9,99

Voto: 3,5⭐/5

Trama:
Sara Fontana e Leonardo Marchese non si sono mai conosciuti prima di varcare la soglia del D'Annunzio. Sara, ginnasta promettente, ribelle per natura e completamente ostile alla madre Aurora, dopo cinque anni torna a Pescara. Le sue proteste non hanno impedito il trasferimento. Per lei, Aurora e la piccola Aria è arrivato il momento di ricominciare. Di nuovo. Nuovo liceo, nuovi amici e nessuna possibilità di partecipare alle Olimpiadi. Leonardo Marchese ha diciannove anni, nessuna voglia di pensare al futuro, detesta se stesso e la seconda opportunità che gli ha concesso la vita. Adora sua madre Sandra e suo fratello Alex, ma le uniche cose che riescono a calmarlo, sono: il suo violino, la sua Yamaha nera e Nic, il migliore amico di sempre. Ma cos'è a legare veramente questi ragazzi? Qual è il motivo per cui si sentono l'uno parte dell'altra dal primo istante? Cosa nasconde il passato di entrambi? Tra corse in moto, sguardi tra i corridoi della scuola e fughe romantiche, Sara e Leo troveranno il modo di farci sognare e portarci in quel mondo senza tempo degli anni dell'adolescenza.

Recensione:
"Quanta strada ci separa ancora?" è un romanzo scritto a quattro mani da Irene Stasi e Luana Papa edito NewBook Edizioni.
Di queste due autrici ho già letto e amato i loro precedenti libri e, quando ho saputo di questa nuova loro avventura insieme, sono stata molto curiosa di scoprire cosa ci avrebbero proposto.
Prima di iniziare a parlarvi del romanzo ci tengo a ringraziare ancora una volta la @newbook_ edizioni per la collaborazione.

I protagonisti di questa storia sono Sara Fontana e Leonardo Marchese

"Nonostante il dolore abbi il coraggio di amare.
Di nuovo. Ancora.
Come se fosse la prima volta.
Come se non avesse mai fatto male."

Sara è una ragazza di diciassette anni appassionata di ginnastica artistica alla quale non vuole per nulla al mondo rinunciare.
Spesso la ritroviamo in conflitto con  la madre a causa di alcune scelte non condivise prese da quest'ultima. Al contrario invece va molto d'accordo con sua sorella.
Da Udine è costretta a tornare nella città che ha visto portarle via tutto, Pescara. Qui, la ragazza, imparerà a farsi conoscere grazie al suo bel caratterino un po' "spigoloso".

Leonardo Marchese è un ragazzo che fin da bambino ha dovuto saper combattere per restare in vita. È circondato dall'amore di sua madre Sandra, di suo fratello Alex e del suo migliore amico.
È un ragazzo che sa di piacere ma che non vuole affezionarsi a nessuno per paura di perdere e far soffrire le persone che ama.
Ama suonare il violino, quando impugna l'archetto è come se si sentisse libero. Ciò nonostante di rado permette a qualcuno di farsi ascoltare perchè, a suo dire, sarebbe come permettere a chiunque di accedere alla sua anima.

Sara e Leo li ho percepiti fin dall'inizio come due persone agli antipodi, due persone opposte tra loro ma che insieme formano un bel casino.
All'inizio non si sopportano, ma forse complice anche il destino, si ritrovano a vivere momenti belli ma anche complicati.
Per due cuori forti all'apparenza ma fragili, che si avvicinano piano piano, e in punta di piedi, basta una parola o un'avvertimento confusionario per arrestarsi e fare marcia indietro.

"Nonostante tutti i nonostante, tu scegliti.
Scegliti sempre.
Perché ricorda,
puoi anche perdere, ma l'importante è non perdersi."

Le vicende si svolgono a Pescara, e per me che non sono mai stata in questa città è stata sicuramente una bella scoperta! Non leggo molti libri ambientati in Italia perché di solito preferisco viaggiare lontano con la mente ma se a volte capita, trovo lo stesso bello scoprire attraverso la lettura nuovi posti anche non troppo lontani da me

L'unione di Irene e Luana ha dato vita ad uno stile di scrittura sicuramente chiaro e scorrevole ma a cui secondo me manca qualcosa.
Mi spiego meglio: durante la lettura del romanzo mi sono trovata spesso a paragonare ciò che stavo leggendo con i loro precedenti libri e, purtroppo, alla fine non sono riuscita a considerare quest'ultimo alla loro all'altezza. La scrittura, infatti, mi è sembrata un po' acerba e in alcuni punti addirittura troppo frettolosa. La storia invece l'ho trovata abbastaza accattivante, sicuramente anche perchè raccontata dal punto di vista sia di Sara che di Leo che, con i loro caratteri solari e i loro inseparabili amici, riescono a coinvolgerci in un viaggio con tante domande a cui sicuramente troveremo risposte nel secondo libro che si intitolerà "Il mio cuore tu sta aspettando"

《E adesso come ci rialziamo?》
《Insieme》

Alla prossima recensione
Giusy.

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