Apertura

Recensione del libro "Apertura" di Martina Vignozzi

Titolo: Apertura
Autrice: Martina Vignozzi
Genere: Narrativa
Editore: Self Publishing
Prezzo: Cartaceo € 9,99

Trama:
Grants Pass, Oregon, anno 1989. Mentre il muro di Berlino sta per cadere, un gruppo di ragazzi appena diplomati si incontra a una festa. Ryan e Mary stanno insieme da tre anni. Lui affronta la vita con la curiosità di un bambino e il senso di responsabilità di un adulto. Lei, amante della scrittura, è cresciuta in fretta in seguito alla morte dei genitori. Kelly e Josh invece sono all'inizio di una relazione. Lei, timida e piena di pensieri, è una ballerina di danza classica. Lui, disegnatore, prova a superare la lontananza dal fratello con l’arte. Alfie e Gus sono due amici fuori di testa che sanno sempre cosa fare per far divertire il gruppo. Emily e Blake sono cresciuti insieme. Lei, esuberante e positiva, è in cerca di avventure con ragazzi diversi. Lui, più riflessivo, vive con una madre distratta e terrorizzata dalle notizie che passano al telegiornale. Cody, fratello di Mary, lotta disperatamente per far avverare un sogno impossibile. Gloria, proprietaria del pub frequentato dai giovani della zona, passa la vita a viaggiare per il mondo, per dimenticare. Così, tra segreti da svelare e serate insieme dove si costruiscono ricordi, tra paure per il futuro e discussioni che fanno crescere, tra conversazioni sul significato della vita e rappacificazioni, ha inizio l’età adulta, con tutti i problemi e le gioie che comporta, celebrando l’amore e l’amicizia.

Recensione:
<<Pensi che sia tutto facile nella vita? Se non lotti tanto, non conquisti niente.>>

"Apertura" è il primo libro di Martina Vignozzi, è ambientato in Oregon negli anni '80 - '90.
Questo libro narra la storia di un gruppo di amici, di dieci ragazzi per la precisione, che hanno appena finito il liceo.
Tutti i ragazzi hanno caratteri, passioni e passati differenti ma sono tutti uniti da un'amicizia, da un amore e da sogni da realizzare.
Quando ho visto l'anno in cui è ambientato il libro non sapevo cosa aspettarmi, ho sempre letto libri attuali e mai uno ambientato negli anni in cui hanno vissuto i miei genitori
Ero curiosa da una parte e scettica dall'altra, ma devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita da come si è svolta la storia e come l'autrice sia riuscita a farmi immergere in un epoca che io non ho vissuto.
Devo dire, però, che per un bel po' di capitoli ho fatto fatica a ricordarmi i nomi di tutti e dieci i ragazzi e il loro ruolo, infatti ogni tanto andavo indietro alle prime pagine per ricordare chi fossero oppure andavo a rileggere la trama.
Ovvio che quando impari tutti i nomi la storia scorre abbastanza bene.
Ho letto questo libro un po' lentamente perché è un libro scritto in terza persona e, sinceramente, preferisco leggere libri scritti in prima persona.
Non so bene il motivo,  ma penso che sia perché mi risultano più fluidi e semplici da leggere, di conseguenza li leggo più velocemente.

Consiglio questo libro? Assolutamente sì.
E' un libro che può leggere chiunque, forse le persone un po' più grandi di me, che hanno vissuto negli anni in cui è ambientato questo libro, possono apprezzarlo ancor di più perché si ritroveranno catapultati indietro nel tempo.
E proprio per questo ho consigliato questo libro anche a mia mamma che è la sua adolescenza coincide proprio con quegli anni.
Insomma per concludere, anche se Martina è un'autrice emergente, ha tutte le carte in regola per fare strada e emozionare ancora con i suoi libri!

<<Perché?>>
<<Perché non volevo farti preoccupare e soffrire inutilmente. Perché ti amo, Ryan. Perché quando si ama, si cerca di non far soffrire l'altro.>>

Autrice:
Martina Vignozzi, nata a Firenze nel 1993, ama passare il suo tempo a scrivere e a creare storie. Film, cani e cioccolato sono alcune tra le sue parole preferite. Laureata in lingue e letteratura straniere, ha tradotto per Leone editore. Apertura è il suo romanzo d'esordio.